Il matrimonio invernale si culla in una serie di elementi decorativi tutti suoi. Tutto ciò che preparerete avrà un gusto, un aspetto romantico, sognante, da favola. Sembra banale, ma uno dei punti cardine di un matrimonio ben riuscito è il bouquet della sposa. In primavera e in estate lo vediamo traboccare di mughetti , di calle , gerbere , gloriose e lilium. E in inverno? Qual è la composizione floreale da prendere in considerazione?
Decorazione del bouquet invernale.
Il bouquet invernale ama molto le bulbose, le bacche e le foglie. Non è un tripudio di colori e di profumi, ma è assolutamente suggestivo e carico d’emozione. Tra i principali pregi di questi mazzi è l’uso dei rami arricchiti da bacche rosse , simbolo d’amore e di passione, insieme ai fiori delle bulbose, dalla comparsa del bocciolo alla completa apertura.
Tra le bacche da preferire, quelle che producono vistose bacche colorate, se volete dare un tocco di colore: soprattutto rose, come le sermentose . Grandi, tondeggianti o più delicati, le caratteristiche del bouquet cambiano anche in base anche alla tipologia del vestito della sposa.
C’è una sorta di proporzionalità inversa tra lo stile del vestito e quello del bouquet: per un abito pomposo e principesco, prediligeremo un bouquet più essenziale , magari senza tinte colorate; se indossiamo un abito più minimale , viceversa, opteremo per una composizione floreale più variegata e importante. Nella stagione invernale, ogni bouquet viene decorato con tralci d’edera, pendagli e gocce di vetro. Se non volete finire la cerimonia con le dita doloranti, evitate tutti i verdi spinosi tipici dell’agrifoglio e del pungitopo.
I fiori che si sposano con il bouquet invernale.
Volendo gettare delle direttrici generali, i colori del bouquet invernale dovrebbero essere chiari (bianco, azzurro, verde foglia, rosa) e ad essi si dovrebbero mescolare elementi naturali e vintage. Ci sarà, in questo modo, un chiaro rimando tra il clima rigido, freddo che trova i suoi colori nell’azzurro ghiaccio e nel bianco, e il mazzo di fiori.
Per proseguire il continuo gioco che si crea tra queste luci del bianco, dell’azzurro ghiaccio, i fiori da scegliere, ammesso che li vogliate aggiungere, devono rispettare le stesse linee cromatiche. Il giglio è, senza dubbio, quello che fa la caso vostro: è l’emblema più vivo del candore, dell’innocenza perlata di bianco. Fiori altrettanto adatti sono i ranuncoli, le ellebori, i bucaneve.
Fino a qualche anno fa, il bouquet, una volta pronto, veniva racchiuso in una composizione apposita che ne nascondeva la parte inferiore, lasciano visibile sono l’insieme di petali e corolle che si veniva a creare. Oggi, la tendenza è cambiata e gli steli dei fiori si lasciano ben visibili . Nel bouquet invernali, così, riscopriamo un gioco di bianco e verde che fa eco alle campagna, ai monti innevati, nei quali possiamo volare con la fantasia.