La tradizione è tradizione e gli scherzi organizzati dagli amici e destinati a colpire i poveri sposi ne sono parte integrante. Sia le vittime che i carnefici sanno di non poter fare a mano di impeperire la cerimonia con qualche tiro mancino.
C’è da dire, però, che gli amici, ben consapevoli della tensione che attanaglia la coppia, raramente si azzardano a progettare una beffa prima che la cerimonia si sia conclusa. La maggior parte delle “ sorprese ”, infatti, balzano agli occhi degli sposi solo una volta raggiunta la stanza d’albergo nella quale trascorreranno la prima notte di nozze, oppure una volta arrivati a casa propria.
Quali pericoli possono racchiudersi dietro la porta della camera. Una volta messisi d’accordo con il direttore dell’albergo o con chi fa le sue veci, ammesso che questi gli dia l’ok, gli amici della neo coppia possono spingersi fino al limite del consentito, ma con effetti esilaranti.
Il tappeto di bicchieri di plastica
Munitisi precedentemente di una scorta di bicchieri di plastica, gli amici salgono in camera. Riempiono fino all’orlo ogni bicchiere con l’acqua e dispongono i bicchieri su tutto il pavimento della stanza. Chiudono il bagno a chiave e nascono la chiave in uno dei tanti bicchieri colmi d’acqua. Immaginate gli sposi che, dopo una giornata in piedi, hanno voglia di una doccia o hanno un bisogno impellente di recarsi in bagno e non riescono nemmeno a muoversi con disinvoltura! La scelta dei bicchieri di plastica non è casuale: basta urtarli per ritrovarsi in una pozzanghera senza fine!
Le sveglie nascoste
Oggetti utilizzati: sveglie. Gli amici – o in questo caso sarebbe meglio parlare di nemici? – salgono in camera e nascono 6 o 7 sveglie nei posti più impensati e meno facili da trovare. Ciascuna sveglia viene sintonizzata perché suoni ad un’ora diversa dalle altre ( ad esempio: un allarme scatterà all’1 del mattino, un altro alle 2, un altro alle 3 e così via fino al mattino). Gli sventurati sposini passeranno la notte alla ricerca delle sveglie, non sapendo che il gioco terminerà solo quando di dormire non ci sarà più tempo!
Il regalo in monetine
C’è chi osa e non aspetta la fine della cerimonia per testare l’ironia degli sposi. Quando si partecipa ad una cerimonia si è soliti o fare un regalo alla coppia, oppure donargli una piccola somma in modo che i due possano utilizzarla come più gli è utile. E se il denaro non fosse messo nella famosa “busta” e, soprattutto, non fosse sotto forma di banconote? Alcune coppie si sono viste recapitare dei grossi barattoli di vetro all’interno dei quali c’era una quantità spropositata di monete: in ogni barattolo c’era il contributo di ogni amico, corrispondente, più o meno, a 100, 200 euro, a seconda dei casi!