Documenti per il matrimonio: il vademecum per gli sposi

0 commenti
  • Tweet
  • Tweet

Abito da sposa, ricevimento, bomboniere e fiori sono sicuramente l’aspetto più entusiasmante e romantico del matrimonio, ma gli sposi non devono dimenticare l ’iter burocratico da affrontare prima di giungere alla celebrazione del rito vero e proprio: documenti, corsi prematrimoniali e tutto ciò che occorre per essere in regola il giorno del sì.

È bene fare, prima di tutto, una distinzione tra il matrimonio civile e quello religioso : il primo prevede che sia una carica comunale a celebrare l’evento seguendo una formula dettata dal Codice Civile ; il secondo, invece, affianca alla lettura degli articoli legislativi, la celebrazione del rito religioso, completo di Eucarestia, officiata da un sacerdote.

La promessa : questa fase è comune ad entrambi i matrimoni. Uno o entrambi i fidanzati compileranno nell’ufficio di Stato Civile del Comune di residenza, un paio di mesi prima del matrimonio, un documento con i dati personali. L’impiegato, in base alle disponibilità, fornirà la data per la promessa o Consenso.  Per questo occorrono un testimone e un genitore, (entrambi muniti di un documento di identità valido), in assenza del genitore occorre una copia integrale dell’atto di nascita, rilasciata dal comune di nascita. Dura pochissimi minuti e vale sei mesi entro i quali andrà celebrato il matrimonio vero e proprio.

Per gli otto giorni successivi saranno affisse in Comune le pubblicazioni (la cui funzione è quella di portare a conoscenza di tutti l’intenzione dei nubendi di contrarre matrimonio affinché chiunque vi abbia interesse possa fare opposizione)  con indicate le complete generalità degli sposi ed il luogo ove intendono contrarre matrimonio.

Quattro giorni dopo sarà pronto il nulla osta da consegnare poco prima della celebrazione del matrimonio civile vero e proprio.

Sposarsi in chiesa

Per il rito religioso la documentazione sopra elencata andrà integrata con il certificato di Battesimo, di Cresima , l’attestazione del corso pre matrimoniale e il certificato di Libero (qualora uno o entrambi gli sposi abbiano vissuto un anno in una diocesi diversa da quella dell’attuale domicilio dopo il compimento del sedicesimo anno di età). In genere il giorno in cui viene pronunciata la promessa in Comune il parroco celebra il cosiddetto ‘processetto’ in cui gli sposi giurano di essere liberi da vincoli precedenti e di voler contrarre matrimonio per volontà propria e non per imposizione.

La legge, inoltre, impone che entrambi i futuri sposi abbiano compiuto il 18° anno d’età; soglia che può essere abbassata a 16 anni con decreto del Tribunale dei Minori a condizione che il giudice abbia accertato la maturità psichica del minore e che incorrano gravi motivi.

Il mio nome è Martina e sono una giovane dinamica con una grande passione per il tema del matrimonio. Attraverso il mio blog, Beautiful Wedding, condivido consigli, idee e storie ispiratrici per aiutare le coppie a creare il loro giorno di nozze perfetto. Sono sempre alla ricerca di nuove tendenze e idee creative, e mi piace dare il mio tocco personale a ogni aspetto di un matrimonio, dall'elezione dei luoghi alla preparazione della tavola. Se stai pianificando il tuo matrimonio o semplicemente adori tutto ciò che riguarda i matrimoni, ti invito a seguire il mio blog per ispirarti e divertirti!