Entrando nei negozi di scarpe si individuano subito quali sono quelle “predestinate” ad essere le calzature per la sposa nel giorno del suo matrimonio. Quando si vanno ad acquistare le scarpe, bisognerebbe tenere conto di alcuni fattori:
– la comodità
– la misura del tacco
– il colore
– la siluette
Si tratta di quattro caratteristiche fondamentali, intrinsecamente legate tra di loro.
La comodità e la misura del tacco
La comodità è la prima cosa da tenere in conto. Le spose sono subito attratte dai modelli con tacchi altissimi e plateau che, diciamo la verità, slanciano, snelliscono e sono molto di moda. Ma, diversamente da quanto può accadere per un cerimonia a cui si è solo ospiti, il giorno del proprio matrimonio la sposa sarà costretta a passare molte ore in piedi, tra la funzione in chiesa, il ristorante, le fotografie prima e dopo la cerimonia, i saluti, la distribuzione delle bomboniere, insomma tanti piccoli momenti che possono causare grande dolore!
Molto dipende dall’abitudine che la sposa ha alle scarpe con il tacco: se è solita indossarle quotidianamente senza problemi, non avrà alcun tipo di remora a metterle nel giorno delle nozze, altrimenti farebbe bene a pensarci con attenzione. Ecco che qui ci si connette immediatamente alla questione “misura del tacco”. E’ vero che il tacco è elegante e che da una sinuosità ai movimenti che una scarpa bassa non può offrire. Allora per non rinunciare alla propria femminilità si può optare per il “mezzo tacco”, cioè per una scarpa senza plateau e che abbia un tacco non superiore ai 4 centimetri. Tornato molto di moda è un buon compromesso tra la ballerina e i tacchi altissimi.
Il colore
Una volta il colore prediletto dalle spose era il bianco, ora si stanno aggiungendo e affermando anche l’argento e l’oro. I famosi sandali gioiello spopolano anche nel mondo delle future sposine che non riescono a rinunciare ad impreziosire con qualcosa di scintillante il loro piede nel giorno del “si”. In effetti si tratta di un’ottima soluzione che consente anche si sfruttare di più la scarpa, facilmente adattabile sotto qualsiasi tipo d’abito, jeans compresi.
L’abbinamento con l’argento e con l’oro va fatto, ovviamente, tenendo conto degli accessori che si indosseranno e dell’abito, del colore, degli innesti e della tipologia di vestito.
La siluette
No bisogna essere alte a tutti i costi! Capita sempre più spesso che le spose si costringano su tacchi e plateau spaventosi pur di essere qualche centimetro in più. In realtà, soprattutto se la sposa è burrosa e mette in mostra forme giunoniche i tacchi hanno su di lei un effetto devastante. Il disequilibrio della camminata si noterà ancora di più e si avrà l’impressione che la sposa stia arrancando per arrivare all’altare, piuttosto che facendo la marcia nuziale!
Tutto deve essere il più naturale possibile e se i tacchi non donano, meglio lasciarli a casa e trovare una soluzione alternativa, come il mezzo tacco o dei sandali carini ma bassi.