Le candele sono fondamentali soprattutto se la cerimonia si celebra in un duomo o in una cattedrale: luoghi fin troppo ampi, in genere, per non apparire scuri e ottenebrati. In questo caso le candele possono essere la soluzione alla mancata luce naturale.
Devono essere disposte su candelabri e bugie di diversa altezza. La simmetria non crea giochi di luce e di colore, che sono proprio gli effetti di cui abbiamo bisogno. La zona che va illuminata è principalmente quella più vicina agli sposi e all’altare.
Da lì la luce si rifrange sulle panche e lungo le navate in modo da dare quasi la sensazione che ci sia una sorta di retroilluminazione che faccia da regia alla cerimonia. In alternativa, le candele, rigorosamente bianche, si possono posizionare sul lato interno di ogni panca, con dei lunghi fiocchi di pizzo bianco che ne coprono la base e, magari, dei rami di mughetto che fermano il nodo.
Le candele al ristorante
Per il ristorante, il discorso è diverso. Ci si può sbizzarrire scegliendo tra diversi tipi di porta candele. Il più elegante è quello di ispirazione floreale , da far realizzare artigianalmente. La candela viene appoggiata in un supporto a spirale con un design moderno e sofisticato. Se vogliamo creare un’atmosfera romantica che richiami un po’ lo stile reale, possiamo puntare su delle ciotole a cera piena con decori a rilievo color oro.
Altrettanto innovativa la candela nascosta all’interno di una forma sferica colorata. Più imponente la composizione floreale abbinata alle candele: all’interno di un bouquet di fiori troviamo quattro o cinque candele posizionate su una base che le rialza rispetto al tavolo.
Matrimonio di giorno e di sera.
Le candele hanno un perché e un dove che non possono essere improvvisati. Se si tratta di un pranzo, ad esempio le fiammelle vanno lasciate a casa. Se si tratta di una cena, le fiammelle sono le protagoniste. Prima di tutto, all’entrata in sala degli sposi si possono abbassare le luci e lasciare che a dare colore siano solo il giallo e il rosso fluttuante delle candele.
Si possono anche usare le candele come decoro della tavola : metterle su una foglia, i cui colori siano gli stessi usati per il resto del matrimonio, all’interno di un’ampolla piena d’acqua da un tocco di classe che fa sempre effetto. Dulcis in fundo, il taglio della torta nuziale. Di nuovo luci spente, musica di sottofondo, un paio di candelabri che illuminano il volto estenuato ma sognante dei due sposi e tanto tanto champagne…..